La sofferenza di tante persone è nel sentirsi non adatte al mondo in cui vivono.
Fanno grandi sforzi ed immensi sacrifici per adattarsi ed essere accettati, apprezzati, considerati, accolti.
Stranamente, continuano a sentirsi sofferenti e non sanno il perché.
Pochi tra loro si accorgono che il mondo intorno non è quello che vogliono, che lo ritengono malato, ingiusto, indifferente.
E scoprono che la loro vera sofferenza è non essere stati se stessi per troppo tempo, impegnati a farsi accettare, apprezzare, considerare, accogliere.
Appena ritornano ad essere coloro che sono sempre stati e che sempre saranno, la sofferenza scompare e, anche se il mondo intorno a loro rimane malato, ingiusto ed indifferente, loro sono felici.
E, senza saperlo, cambiano il mondo.